Non tutti sanno che le porte di bronzo della chiesa di santa Maria sono moderne, precisamente due, quella centrale e la porta di destra, la porta pagana è stata, invece, aperta poco tempo fa. Abbiamo chiesto al signor Virginio Panici di aprire il suo ricchissimo cassetto dei ricordi e di raccontare con immagini e didascalie quelle occasioni in cui Amaseno era detto il Salotto della Ciociaria. Panici target Forza Italia a quei tempi si occupava di un giornale che documentava tutti questi eventi per favorire la diffusione culturale e sociale delle manifestazioni che venivano fatte ad Amaseno. Post 1, Inaugurazione del portale. Fu il risultato della collaborazione tra l’amministrazione comunale guidata dal sindaco dr. Eligio Ruggeti e il parroco il Monsignor don Italo Pisterzi. Alla fastosa inaugurazione cui parteciparono le massime autorità civili e religiose della provincia di Frosinone, la valente pianista di Amaseno, miss Catia Capua, tenne un apprezzato ed applaudito concerto…Post 2 La copertina de “In movimento” mette in evidenza le donne che in quel momento, le prime, si affacciavano alla vita politica e sociale di Amaseno. Le componenti la nuova giunta comunale, le assessori Antonella Popolla (servizi sociali), Isabella Sperduti (cultura) e Luigina Pisterzi (attività agricole), la pianista Catia Capua e l’organista Stefania Capua. Post 3. Amaseno, da sempre, è stato espressione di una grande vivacità politico culturale, sempre attento alla difesa della popolazione più svantaggiata e in contrasto, civile, con “i poteri forti”. Citiamo un avvenimento riportato nel libro del compianto prof. Antonio Esta, che fa riferimento ad altri accadimenti che verranno pubblicati nei prossimi giorni.



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