Dopo il convegno-dibattito organizzato per Lunedì 14 Maggio, il Comune di Amaseno continua i servizi di informazione sull’IMU, comunicandoci che ha attivato un nuovo servizio dedicato specificatamente all’Imposta Municipale Unica.
Lo sportello di informazione sull’IMU sarà attivo tutti i Sabato dalle 9,00 alle 13,00 presso i locali del Municipio, e sarà rivolto verso tutti i cittadini che avranno bisogno di consulenza o consigli per la compilazione dei moduli o per la determinazione degli importi da corrispondere al comune.
Per ulteriori approfondimenti vi ricordiamo l’incontro organizzato Lunedì 14 presso il ristorante “La Ciociara” a partire dalle 20,30, o il numero telefonico del Comune di Amaseno 0775 65021.
IMU, il Comune attiva un servizio informativo dedicato alla nuova tassa
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Iniziativa meritevole…..
I nostri amministratori ci dovrebbero spiegare ..per quale motivo non sono state ridotte o aumentate le aliquote …vista la possibilità data dal decreto ai comuni… al fine di arrivare ad una equa distribuzione delle tasse…..
Ci dovrebbero spiegare anche ..per quale motivo a pagare sono sempre chiamati i soliti…visto che nel nostro comune ..ad oggi .. ci sono oltre 600 fabbricati fantasma… che non pagana nessuna tassa.. nonostante il comune ne fosse a conoscenza…
COME SI PAGA L’IMU AD AMASENO ????
Un padre…. che con tanti sacrifici e anni di lavoro , è riuscito a dare al proprio figlio una casa ; paga la stessa tassa di chi, ha più di una casa affittata e soldi sicuri a fine mese;
Una vecchietta che vive al centro storico in una casa al limite dell’agibilità…. Paga la stessa tassa di una casa ben restaurata e confortevole;
Un proprietario di un locale commerciale, chiuso per problemi economici…paga la stessa tassa del locale in cui si svolge un’attività commerciale, che a fine mese produce reddito…
Il proprietario di un locale artigianale chiuso…paga la stessa tassa di un locale artigianale che produce reddito…
Un complesso zootecnico che fattura milioni di EURO ogni anno … non paga nessuna tassa….
DELLA SERIE …CHI HA FAME…VIENE DISTRUTTO…CHI E’ RICCO VIENE TUTELATO E BEN SERVITO..
SE QUALCHE AMMINISTRATORE E’ IN GRADO DI SMENTIRE SI FACCIA AVANTI !!!!!!!
Il coraggio di scrivere tutte le inesattezze del post precedente è proprio ammirevole peccato che serva solo a sostenere cose che non stanno ne in cielo ne in terra e quindi è sprecato.
Si continua a parlare e scrivere su un argomento con il chiaro intento demagogico e strumentale a non so cosa. E' vero o no che a giugno si paga solo ed esclusivamente con le cosiddette aliquote di base? Allora che senso ha sapere se il Comune diminuisce, aumenta o lascia invariate tali aliquote?
Entro il 30 giugno i comuni dovranno approvare i bilanci di previsione e, in quell'occasione avremo la conoscenza della posizione che assumerà l'amministrazione sull'argomento, almeno la posizione iniziale visto che poi si potranno rivedere tali aliquote ancora entro il 30 settembre.
Le persone che scrivono su come e quanto si debba fare potrebbero eventualmente indicare, se ne fossero a conoscenza,non solo cosa, ma come dovrebbe fare il comune per venire incontro alle esigenze elencate nel commento molto articolato.
Potrebbero e dovrebbero dire se e di quanto ridurre le aliquote dell'abitazione principale "alla vecchietta del centro storico" che, mi sembra di aver capito, ….
… dovrebbe pagare un importo di IMU insostenibile. A me sembra, da alcune domande poste e dalle risposte ricevute, che la quasi totalità delle abitazioni ubicate nel centro storico di Amaseno, se sono abitazioni principali, saranno del tutto escluse dall'imu.
Quindi se qualcuno potesse, si preoccupasse di tranquillizzare "la vecchietta del centro storico".
Quanto poi ai milionari imprenditori agricoli, mi sembra di aver capito che sia la legge stessa a fare in modo che i fabbricati utilizzati come stalle, fienili, magazzini di ricovero mezzi, caseifici e tutto ciò che viene utilizzato come "strumentale" all'attività agricola sia esente dall'IMU se ubicato in un comune considerato montano o parzialmente montano, non dall'Amministrazione, ma dallo stesso Ministero, mediante la pubblicazione di un elenco a cura dell'IStat. Fino a quando anche il nostro comune sarà inserito in quell'elenco, poco contano le opinioni.
Se poi chi scrive avesse il coraggio di farlo, potrebbe indicare in quale modo tasserebbe "i milionari imprenditori agricoli" amici (mi sembra di capire da quanto leggo) degli amministratori.
Commercianti e artigiani, proprietari di locali adibiti alle loro attività dovrebbero presentare le loro dichiarazioni dei redditi per vedere differenziata l'aliquota da applicare a tali fabbricati? E secondo quale articolo e di quale legge le aliquote IMU possono essere differenziate in base al reddito? Io credo che se ciò fosse possibile, l'Amministrazione avrebbe trovato anche il modo di differenziare tutte le tipologie.
Sbaglio o se in una famiglia sia presente un figlio (o più figli) disoccupato se maggiore di 26 anni tale famiglia non ha diritto alla maggiore detrazione? Sbaglio o se la stessa famiglia ha in casa uno o più figli fino a 26 anni, se occupati e portatori di reddito (me lo auguro), abbia diritto alle maggiori detrazioni?
Allora?
Come sempre, mi sembra di capire che si apra la bocca e si dia fiato senza sapere o, peggio, facendo finta di non sapere, cosa si voglia effettivamente dire o fare?
Chiudo ribadendo la richiesta alle persone che scrivono di avere la buona creanza di indicare le soluzioni, con dati di fatto. In questo modo sarei il primo a farmi promotore delle loro istanze presso la "stanza dei bottoni".
Un saluto a tutti i concittadini.