
Contestualmente alla festa della bufala anche due convegni, su benessere animale e cultura territoriale. Entrambi utili e funzionali alla crescita del territorio. Il primo quello di sabato ha visto avvicendarsi sul palco dei relatori i veterinari del comprensorio di Frosinone, Antonio Messore, Giovanni Turriziani e Fausto Pavia che da anni si stanno battendo per la diffusione delle buone pratiche legate al benessere animale, alla cura del setting di stalla, all’organizzazione delle sale ed alla relativa manutenzione, nonché igiene e profilassi dei capi stessi. Valutazione del risultato reale, valutazione, confronto e monitoraggio del risultato atteso. Insomma si è parlato di linee guida indispensabili per la gestione e la cura degli allevamenti bufalini per la produzione di latte e carni. Una mole di lavoro enorme per veterinari ed allevatori che stanno lavorando da anni per ottimizzare le risorse e garantire sviluppo sostenibile ed, appunto, benessere animale.
Cartografia storica, pregiate mappe e carte di rilievo presentate in un convegno interessantissimo dalla dottoressa Carallo che ha firmato un lavoro eccelso sulla cartografia della Valle dell’Amaseno, il fiume. Partendo dalle numerosissime fonti storiche, la dottoressa ha esposto ai presenti le fasi e le ragioni del suo lavoro in cui innanzi tutto, si parla del fiume Amaseno, elemento centrale della ricerca. Molto interessante l’intervento della dottoressa che si è soffermata tanto sulle varie bonifiche che nei secoli hanno interessato la zona.
A seguire l’interessante intervento di Andrea Selvini, presidente dell’associazione Cultores Artium che ha ripercorso la storia di Ceccano, importante centro che nel Medioevo ha rappresentato il fulcro della contea omonima, determinando il destino di molti borghi del circondario, tra i quali anche Amaseno.
Al termine dei lavori i saluti di Antonio Como, Daniela Bianchi e Gianni Zomparelli.
Il sindaco ha ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale che negli ultimi mesi ha ottenuto importanti risultati “Basti pensare all’apertura del museo Civico Diocesano, una perla che custodisce opere d’arte di inestimabile valore, il progetto La Terra di Camilla approvato recentemente dalla regione o il Progetto Giovani, che ha messo a disposizione altri 32 posti oltre quelli già ottenuti nella cultura, nella difesa e promozione del territorio o in attività culturali”.
La consigliera regionale Daniela Bianchi sottolinea il cambiamento di concetto dell’amministrazione regionale, non più semplice erogatrice di finanziamenti a pioggia, ma interessata a uno sviluppo che coinvolga i territori con progetti mirati e lungimiranti. “Il futuro della nostra provincia passa dall’unione, solo così è possibile competere con una metropoli come Roma. Ringrazio l’associazione I Love Bufala per aver organizzato questo convegno, il mio auspicio è che in futuro si possa collaborare in maniera più stretta per valorizzare ancora di più una manifestazione importante come la Festa dell’Agricoltura, che avete fatto crescere in maniera enorme in questi 20 anni di attività”–
Chiusura di Gianni Zomparelli, rappresentante della rete d’impresa Vivi Amaseno, che esprime “soddisfazione per essere riusciti ad organizzare 40 imprenditori e commercianti amasenesi nella rete d’impresa Vivi Amaseno, un evento storico che ci ha permesso di ottenere un finanziamento di 100.000 Euro dalla regione”.
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