Castro dei Volsci – Gli esiti della seconda edizione di “Quattro passi di gusto”, il percorso eno gastronomico organizzato sabato scorso dal Comitato Presepe e dalla Proloco nel cuore dell’antico borgo medievale, sono a dir poco eccezionali. In un’atmosfera magica data dalla meravigliosa cornice del centro storico e dal clima che ha mantenuto le promesse di una coda d’estate, sapori e colori per salutare l’autunno. L’ottobrata ambientata in uno dei borghi più belli d’Italia ha fatto un figurone. Anche i ragazzi dell’alberghiero di Ceccano IPSSEOA diretto dalla professoressa Alessandra Nardoni, seguiti dal vice preside Domenico Crocca, hanno contribuito con i loro docenti Armando Testa e Rita Cimaroli, alla riuscita della manifestazione mettendo a disposizione degli
ospiti competenza, eleganza, professionalità e preparazione. I ragazzi guidati dai loro insegnati,nelle loro impeccabili divise di sala, erano disposti in varie postazioni, sia ai vini che agli antipasti. Un bagno di folla, una coda di gente da ogni parte della provincia che nel dedalo di vicoli ha assaporato vini, il famoso cesanese del Piglio, e pietanze della nostra terra. Si potevano anche scoprire, nel dettaglio, le ricette nelle loro varie declinazioni, con le varie fasi di realizzazione e le possibili variazioni. Insomma, un vero e proprio successo dato dalla minuziosa cura con cui sono stati presentati i piatti, su vari livelli, la loro storia, la rielaborazione in chiave moderna e la realizzazione pratica della ricetta tipica. Con i tesori artistici ed architettonici visitabili. Marco
Bravo
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