Simulato un terremoto di magnitudo 4.2 nell’Esercitazione organizzata dagli Ingegneri Volontari dell’AIVEM
Nelle giornate del 9 e 10 maggio si è svolta l’esercitazione di Protezione Civile nei Comuni di Giuliano di Roma, Villa S. Stefano e Prossedi, dove è stato simulato uno scenario di emergenza sismica, a seguito un terremoto di magnitudo 4.2.
L’esercitazione, organizzata dall’ing. Patrizia Cicini, dell’AIVEM, ha coinvolto 2 Regioni (Lazio e Piemonte), 3 Comuni, 3 Scuole Primarie, altre 3 Associazioni di Protezione Civile
(EC volontari d’Italia Julianus, EC volontari d’Italia Amasenus e ANVVFC Delegazione di Prossedi), l’Ordine Regionale dei Geologi del Lazio, la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cassino e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Frosinone.
Sono stati circa 90 i partecipanti, tra Volontari, Geologi, Amministratori, Vigili Urbani e Tecnici della Protezione Civile della Regione Piemonte e dell’ARPA, che si sono mobilitati con l’obiettivo di testare il Piano di Emergenza Comunale, di definire il livello di vulnerabilità degli edifici e di provvedere alla messa in sicurezza delle strade.
Le finte lesioni, attaccate sugli edifici dei centri storici dei 3 Comuni, hanno reso lo scenario più verosimile e sono state oggetto di valutazione delle squadre di tecnici.
Il ripetitore mobile di AIVEM ha consentito di creare un ponte radio e mettere in comunicazione i 3 Centri Operativi Comunali (COC) e le squadre che effettuavano i sopralluoghi.
La stima del livello di vulnerabilità degli edifici, è stata effettuata operando con tablet e PC, collegati in rete con la banca dati Erikus, sviluppata dai Tecnici della Protezione Civile della Regione Piemonte e dell’ARPA, che hanno fornito un supporto costante durante tutta l’esercitazione.
Le squadre di Geologi, coordinate dal dott. Marco Incocciati, invece, hanno esaminato la stabilità dei versanti a rischio, nei 3 Comuni.
Protagonisti sono stati anche i giovani alunni delle Scuole Primarie dei 3 Comuni, che, insieme ai loro insegnanti, hanno effettuato con successo e grande consapevolezza la prova di evacuazione.
Le attività si sono concluse con un Seminario sul Rischio Sismico, che si è tenuto a Giuliano di Roma. Il seminario si è aperto con il saluto dei Sindaci dei 3 Comuni, Adriano Lampazzi, Giovanni Iorio e Angelo Pincivero. Ha avuto come relatori il Prof. Ing. Mauro D’Apuzzo dell’Università di Cassino, con un intervento sulla “Valutazione degli esiti del monitoraggio dei ponti per la resilienza sismica delle reti infrastrutturali” e il Dott. Geol. Nando Bauco, con una anticipazione sulla Microzonazione sismica nei Comuni di Giuliano di Roma e Villa Santo Stefano”.
Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Frosinone, ing. Mauro Annarelli, ha portato la sua testimonianza sull’importanza del ruolo dei tecnici dopo un evento sismico, che lui stesso ha ricoperto dopo gli eventi sismici de L’Aquila (2009), dell’Emilia (2012) e, infine del Centro Italia (2016).
A chiudere i lavori è stato il Presidente dell’AIVEM, ing. Claudio Ridolfi, che ha ringraziato tutti i partecipanti ed ha manifestato piena soddisfazione per l’esito dell’esercitazione e soprattutto per la collaborazione tra le istituzioni che si sono impegnate per il raggiungimento di un obiettivo comune che è la Prevenzione.
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