L’I. C. di Castro dei Volsci parteciperà, in collaborazione con l’Ecomuseo Argil di Pofi, alla Settimana della Scienza, in programma dal 24 settembre al primo ottobre

Castro dei Volsci – L’Istituto comprensivo di Castro dei Volsci parteciperà, in collaborazione con l’Ecomuseo Argil di Pofi, alla Settimana della Scienza, in programma dal 24 settembre al primo ottobre. Un calendario fittissimo di eventi che si terranno su tutto il territorio nazionale in nome appunto della Scienza, studiati per coinvolgere partecipanti di tutte le età. Non potevano mancare, chiaramente, i ragazzi e gli studenti, cui sono dedicate sezioni davvero interessanti per scoprire il mondo della Scienza, i suoi pionieri e ricercatori, le sue dinamiche evolutive fino ad approcciare alla sostenibilità ambientale. Cassino, Frosinone, Pofi,  Ripi, Falvaterra e Castro dei Volsci saranno i centri del basso Lazio interessati dai tantissimi eventi che sono stati ideati ed organizzati dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale insieme ad ALACLAM in occasione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici LEAF 2022, in programma dal 26 al 30 settembre, per una cinque giorni aperta a tutti i cittadini del comprensorio interessato. In particolare, gli studenti dell’I.C. di Castro dei Volsci, grazie all’adesione espressa dallo stesso dirigente, il prof. Gennaro Sorrentino, saranno coinvolti direttamente prendendo parte agli incontri organizzati lunedì 26 settembre a Pofi, con la visita all’Ecomuseo comunale per chiedersi: Argil viveva in modo sostenibile? E poi martedì 27 settembre, questa volta a Castro dei Volsci presso il complesso archeologico e museale del Casale, quando la tematica della giornata sarà: Dalla Villa al Villaggio, la vita era sostenibile?. Lezioni frontali ed esperienze in campo che arricchiranno non solo le conoscenze dei partecipanti ma stimoleranno la loro sensibilità verso problematiche di attualità, come appunto quella dei cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale. Marco Bravo 

Informazioni su Lara Celletti 966 Articoli
La prima giornalista donna della Valle dell'Amaseno, tra le province di Frosinone e Latina, iscritta all'ordine nazionale dei giornalisti (pubblicisti) Lazio - dal 1996, laureata in lettere moderne nel 1996 e scienze dell'educazione nel 2010 presso l'ateneo di Cassino, Frosinone. Insegnante di lettere presso IPSSEOA di Ceccano. Ha lavorato in giornali nazionali come Il Tempo ed Il Messaggero (redazioni di Frosinone) Ciociara oggi e l'Inchiesta di Cassino. Ha pubblicato un saggio di storia locale sul Busto di San Tommaso Veringerio, finanziato dall'amministrazione provinciale di Frosinone. Dopo l'acquisto autonomo ed il restauro a proprie spese di stabili antichi, nel centro storico di Amaseno, ha creato locazioni idonee per tutte le possibilità economiche a pochi passi dalla collegiata gotica di Santa Maria in Amaseno in provincia di Frosinone. Attualmente presso l'IIS Ceccano FR tiene un progetto laboratorio di giornalismo e comunicazione con gli studenti. Oltre che di Amaseno News è stata direttore dei giornali: La Voce di Villa (edito è stampato dal comune di Villa Santo Stefano) InformAmaseno (edito dal comune di Amaseno) e La Voce di San Giovanni (paese in provincia di Frosinone dove attualmente risiede)

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