Castro dei Volsci – Continua l’avventura dei Topini Randagi, si riparte il 21 ottobre, alla volta della Tunisia. Non solo adrenalina pura a bordo di quei fuoristrada equipaggiati di tutto punto, ma anche tanto cuore. I loro viaggi, ormai, sono vere e proprie missioni umanitarie, un desiderio che il noto gruppo di fuori stradisti castrese ha espresso da tempo, unendo così la passione per l’avventura allo scambio culturale ed all’aiuto delle popolazioni visitate. Ed infatti “UGUALE-Umanità senza frontiere” è lo slogan voluto per questa nuova esperienza. << Più di 2 anni senza un attimo di pace, prima la battaglia contro il Covid, poi la Guerra e mentre si distruggono cose e persone, sogni e speranze, l’economia vacilla, i costi del carburante arrivano alle stelle, anche la nostra Associazione ha difficoltà, ma non ci arrendiamo – racconta con passione Mauro Perfili, presidente dei Topini Randagi – Ripartiamo con questa nuova avventura in terra africana, la nostra amata Tunisia, non è solo sabbia e deserto ma umanità. Su questo non ci siamo mai tirati indietro, in ogni viaggio abbiamo sempre pensato al popolo che ci avrebbe ospitato. Appena ottenute le autorizzazioni, ci siamo messi subito al lavoro per la raccolta del materiale e come sempre il popolo ciociaro non si è risparmiato. La Missione partirà il 21 Ottobre con imbarco a Salerno, quindi ci dirigeremo verso sud e precisamente a Sousse, dove ad aspettarci ci sarà la Presidentessa dell’Associazione “Humanitè Sans Frontieres HSF”, il nostro amico Marco Folignati e le autorità Tunisine, consegneremo loro il materiale raccolto, visiteremo la loro sede e saremo ospiti della comunità per un giorno. Il giorno successivo la nostra bussola punterà verso l’estremo sud, sua maestà il Sahara, 4 giorni di puro deserto con l’obiettivo di raggiungere il lago e finire la nostra missione con la riparazione di alcuni pozzi>>. Marco Bravo
PROSSIMA TAPPA: TUNISIA
. La Missione partirà il 21 Ottobre con imbarco a Salerno
I loro viaggi, ormai, sono vere e proprie missioni umanitarie, un desiderio che il noto gruppo di fuori stradisti castrese ha espresso da tempo, unendo così la passione per l’avventura allo scambio culturale ed all’aiuto delle popolazioni visitate. Ed infatti “UGUALE-Umanità senza frontiere” è lo slogan voluto per questa nuova esperienza.
Lascia un commento