I nostri compiti di realtà… “Istituzioni e Stato: l’alfabeto dei diritti umani”.
Il 25 gennaio noi alunni della 4E, clsiamo stati messi alla prova dalle professoresse Carla Arci, Eliana Di Stefano e Donatella Tanzi e, con la loro guida abbiamo svolto un compito di realtà davvero particolare. Abbiamo simulato l’istruzione di un processo per un crimine grave e per questo ci siamo divisi in “accusa” e “difesa” degli imputati. Attraverso varie ricerche e approfondimenti abbiamo verificato nel codice penale italiano quali sono le pene previste per il reato sul quale abbiamo deciso di lavorare; abbiamo verificato se sono previste condizioni attenuanti o aggravanti. Dopo aver aperto l’udienza, i ragazzi che costituivano l’accusa hanno documentato gli elementi utili a fare condannare gli imputati, mentre i ragazzi che facevano parte della difesa hanno ribattuto ogni punto dell’accusa smontandone i presupposti teorici. Ci siamo immedesimati molto nei nostri ruoli e abbiamo affrontato questo compito con molto impegno, passione e dedizione. È stato molto divertente portarlo a termine, organizzando insieme il lavoro, tenendo conto di ogni particolare, curando i “personaggi”, storia e disposizione dell’aula in modo tale da ricreare il più possibile un ambiente simile a quello di un’aula di tribunale. È stato gratificante e soddisfacente ricevere un giudizio ed una valutazione positiva dalle nostre docenti.
Articolo di Ilenia Verrelli e Giorgia Zomparelli classe 4 E.
laboratorio di giornalismo e comunicazione diretto dalle prof Rossella Rossi e Lara Celletti alberghiero Ceccano

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