Amaseno – Nei giorni scorsi la giunta guidata dal sindaco Antonio Como è tornata a riunirsi per determinare il costo del biglietto d’ingresso al Museo civico e diocesano “Castrum Sancti Laurentii”. Confermato che a pagare saranno solo gli adulti ed i ragazzi con età superiore ai 14 anni, con un prezzo per il ticket di appena due euro. Esonerati i bambini ed i ragazzi con meno di 14 anni, che potranno entrare gratuitamente. Appena 5 euro, invece, il costo per un’intera classe scolastica che vorrà far visita al museo. Stiamo parlando di un incantevole scrigno di tesori di epoca soprattutto medievale, sistemato nell’altrettanto incantevole location dell’antico maniero di piazza San Pietro. In esso sono custodite opere d’arte di vario genere, soprattutto quadri, ma anche statue, reperti, arredi sacri, appartenenti in gran parte al patrimonio della Collegiata gotico-cistercense di Santa Maria. In una delle sue sale si possono ammirare due documenti preziosissimi, si tratta di due pergamene, una in latino ed una in volgare, che rappresentano l’atto di consacrazione della Chiesa, datato 8 settembre 1177. Una data che sottolinea l’importanza storica della Collegiata di Santa Maria. Non si tratta solo di un monumento nazionale, un vero gioiello dell’architettura gotico-cistercense in Italia, ma addirittura del modellino cui i monaci cistercensi si sarebbero ispirati per l’edificazione della più sontuosa e famosa Abazia di Fossanova, consacrata qualche anno più tardi, nel 1208, ad opera di papa Innocenzo III. Parliamo quindi di un museo davvero pregevole, inaugurato nel 2015. Fissare il prezzo del biglietto è un obbligo per gli enti locali, come utile contributo ai costi di gestione. Peccato, però, che il “Castrum Sancti Laurentii” venga aperto solo in caso di eventi o su prenotazione, mentre i turisti gradirebbero sicuramente trovarlo accessibile almeno durante le festività.

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La prima giornalista donna della Valle dell'Amaseno, tra le province di Frosinone e Latina, iscritta all'ordine nazionale dei giornalisti (pubblicisti) Lazio - dal 1996, laureata in lettere moderne nel 1996 e scienze dell'educazione nel 2010 presso l'ateneo di Cassino, Frosinone. Insegnante di lettere presso IPSSEOA di Ceccano. Ha lavorato in giornali nazionali come Il Tempo ed Il Messaggero (redazioni di Frosinone) Ciociara oggi e l'Inchiesta di Cassino. Ha pubblicato un saggio di storia locale sul Busto di San Tommaso Veringerio, finanziato dall'amministrazione provinciale di Frosinone. Dopo l'acquisto autonomo ed il restauro a proprie spese di stabili antichi, nel centro storico di Amaseno, ha creato locazioni idonee per tutte le possibilità economiche a pochi passi dalla collegiata gotica di Santa Maria in Amaseno in provincia di Frosinone. Attualmente presso l'IIS Ceccano FR tiene un progetto laboratorio di giornalismo e comunicazione con gli studenti. Oltre che di Amaseno News è stata direttore dei giornali: La Voce di Villa (edito è stampato dal comune di Villa Santo Stefano) InformAmaseno (edito dal comune di Amaseno) e La Voce di San Giovanni (paese in provincia di Frosinone dove attualmente risiede)
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